18 ottobre 2024 – 11:45
Il turismo è diventato un fenomeno sempre più consolidato nella nostra città, con la presenza crescente di visitatori stranieri, soprattutto nell’area centrale. Questo trend ha portato a un vero e proprio boom dei bed and breakfast, soluzioni di accoglienza informale che hanno registrato una crescita esponenziale negli ultimi due anni. Le associazioni di categoria, in particolare Ascom Torino, stanno chiedendo regole più stringenti per evitare situazioni fuori controllo: non è accettabile che i BeB vengano aperti in locali vuoti o addirittura in garage.Durante l’ultima commissione a Palazzo Civico, presieduta dall’assessore al Commercio Paolo Chiavarino, si è affrontato il tema della crescente presenza turistica e dell’espansione dei bed and breakfast. Si rende necessario regolamentare questo fenomeno per evitare una proliferazione incontrollata. Il nuovo Piano Regolatore sarà uno strumento fondamentale per limitare cambi di destinazione d’uso che potrebbero favorire l’eccessiva diffusione di queste strutture.I dati degli ultimi due anni confermano questa tendenza: nel primo semestre del 2024 sono stati registrati 140 bed and breakfast con un totale di 10.754 pernottamenti dichiarati, in aumento rispetto al 2023 quando le strutture erano 128. Anche le altre tipologie di strutture extra-alberghiere stanno vivendo una crescita: gli affittacamere sono passati da 97 a 104, le case vacanze da 98 a 163 e le case per ferie da 62 a 65; gli ostelli rimangono stabili a quota 18.È evidente che il settore dell’accoglienza turistica sta attraversando una fase di espansione significativa, ma è importante mantenere un equilibrio tra l’offerta e la qualità dei servizi offerti. Le istituzioni devono intervenire con regole chiare e controlli adeguati per garantire una crescita sostenibile del turismo e preservare l’identità della nostra città.
