03 luglio 2024 – 10:55
Nel contesto torinese, i furti ai bancomat continuano a suscitare preoccupazione, con nuovi episodi che si sono verificati di recente. Durante la scorsa notte, a Piossasco, una filiale della Banca Crs – Cassa di risparmio di Savigliano è stata presa di mira da un gruppo di individui che hanno fatto esplodere l’ATM per poi dileguarsi a bordo di un’auto potente, senza che al momento sia stato ancora quantificato il bottino. Poco dopo, è stata la volta dello sportello delle poste di Barbania ad essere oggetto di un simile attacco, sempre con l’utilizzo del medesimo metodo criminale noto come ‘marmotta’, consistente nell’inserire un ordigno all’interno degli sportelli per farli letteralmente saltare in aria.Le forze dell’ordine stanno attualmente indagando su entrambi gli assalti e tra le ipotesi considerate c’è quella che suggerisce la possibile connessione tra i due eventi, ipotizzando che la stessa banda possa essere responsabile dei furti sia a Piossasco che a Barbania. Inoltre, non è da escludere che questa banda criminale sia già stata coinvolta in precedenti colpi messi a segno nella zona, come ad esempio quello avvenuto lo scorso giugno a San Raffaele Cimena.La ripetizione degli attacchi ai bancomat rappresenta una minaccia per la sicurezza pubblica e richiede un intervento deciso da parte delle autorità competenti per contrastare efficacemente questa forma di criminalità organizzata che mette a repentaglio la tranquillità dei cittadini e l’integrità del sistema bancario locale.
