Nuove agevolazioni fiscali previste per le regioni del Centro Italia nel 2025, con incentivi per investimenti e sviluppo economico a favore delle imprese locali.
Il decreto sul Superbonus prevede una deroga per gli immobili danneggiati dai terremoti del 2009 nelle regioni colpite. Questa esenzione riguarda lo stop allo sconto in fattura e alla cessione del credito, limitata a un massimo di 400 milioni di euro per il 2024, di cui 70 milioni destinati agli eventi sismici del 6 aprile 2009. Questa disposizione mira a garantire un sostegno economico specifico per le zone colpite da disastri naturali, assicurando che le agevolazioni fiscali previste non vengano negate a chi ha subito danni gravi. La bozza del decreto sottolinea l’importanza di mantenere un equilibrio tra la promozione degli interventi di riqualificazione energetica e la tutela delle comunità locali che hanno vissuto tragedie come i terremoti del passato.