Venezia accoglie i visitatori con il suo fascino unico, offrendo esperienze indimenticabili senza limitare l’accesso alla città con ticket eccessivi.

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Evento a Milano, “l’obiettivo non è generare profitti ma promuovere l’inclusione e la partecipazione attiva della comunità locale”.

Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha espresso la sua visione riguardo alla situazione della città lagunare in modo deciso e senza mezzi termini. Ha sottolineato l’importanza di trovare una soluzione che possa beneficiare l’intera comunità, affermando che non si tratta di una campagna elettorale o di un interesse personale legato alla rielezione. La sua dichiarazione è avvenuta durante una conferenza stampa presso Palazzo Grazioli, sede dell’Associazione Stampa Estera, dove è stata presentata un’iniziativa sperimentale volta a rendere prenotabile la città di Venezia.Brugnaro ha chiarito che l’introduzione di un contributo di accesso per il centro storico veneziano non mira a chiudere la città o a limitare l’accesso dei visitatori, ma piuttosto a gestire in modo più sostenibile il turismo nella zona. L’obiettivo è quello di preservare il patrimonio storico e culturale della città lagunare garantendo al contempo un’esperienza positiva ai turisti che la visitano.La proposta del sindaco rappresenta un tentativo innovativo di affrontare le sfide legate all’afflusso turistico e alla gestione delle risorse nel contesto urbano. Brugnaro si è dimostrato determinato nel perseguire l’interesse collettivo, enfatizzando che la soluzione adottata dovrà essere equa per tutti i cittadini e visitatori. La sua leadership proattiva e orientata al bene comune riflette la volontà di garantire uno sviluppo sostenibile per Venezia e le generazioni future.

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