A “Bard Fest” band, dj e musicisti del territorio. Ospite speciale: Tonino Carotone

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Tra gli appuntamenti inediti di Estate al Forte di Bard 2023 c’è quello con Bard Fest, venerdì 7 luglio. Una serata che nasce per dare spazio e palco a gruppi, dj e musicisti della Valle d’Aosta e del Canavese. Undici, tra artisti e gruppi, si alterneranno a partire dalle ore 18.00 nelle piazze d’Armi e Gola, con il coordinamento artistico di Paolo Passanante. E alle ore 22.00, la serata proseguirà con il concerto del grande cantautore spagnolo Tonino Carotone che porta a Bard il suo ultimo tour “Etiliko romantiko”. La serata sarà presentata da Andrea Balestrieri.

Le band e i gruppi – Piazza d’Armi

Le Bistrot des Nuages

È nel nome del gruppo che si condensa lo spirito che lo anima. Il nome è in francese perché i componenti hanno deciso di interpretare solo musica francese. L’intento è quello di far rivivere le grandi canzoni della musica francese anche in Valle d’Aosta. Canzoni che fanno parte del nostro patrimonio culturale. Tutto grazie agli emigrati della nostra regione che le portavano con sè quando tornavano nella loro terra ma che oggi si sentono sempre più raramente. Le canzoni francesi, con i loro autori e i loro cantanti, hanno in passato ispirato in modo determinante anche la canzone italiana: un nome per tutti Fabrizio De Andre il cui mito era George Brassens. Molte delle canzoni che abbiamo scelto di inserire nel nostro repertorio hanno già superato i cinquant’anni, altre potranno a breve vantare un secolo di storia; è il caso di canzoni quali “Les Feuilles Mortes”, “Je suis seul se soir”, “Que Reste-t-il de nos amour”, “La vie en rose” tutte composte nei primi anni ‘40; canzoni con cui ancora oggi musicisti di fama mondiale continuano a cimentarsi per dar loro nuova vita riuscendo raramente ad eguagliarne in bellezza la versione originale. A completamento del nome del nostro gruppo abbiamo aggiunto “swing, manouche et chanson française” perchè non disdegniamo comunque la rivitazione di canzoni storiche in chiave swing e il genere manouche, del grande chitarrista Django Rheinard che, partendo dal musette, approdò al gipsy jazz. Il progetto del gruppo è ambizioso volendo riuscire a produrre un disco di canzoni proprie, alcune delle quali già fanno parte del nostro attuale repertorio.
La composizione del gruppo è costituita dal chitarrista Jean-Paul Agnesod e dal contrabbassista Nicky Colliard che vantano una solida formazione musicale essendo entrambi diplomati al conservatorio, dalla cantante Antonella Berlier e il fisarmonicista Maurizio Grappein che pur essendo autodidatti sono musicalmente impegnati sin dalla giovane età, per ultimo Giorgio Gerard che da appassionato di questo genere musicale si cimenta ora nel ruolo di chitarra ritmica.


Discovers

I Discovers suonano da settembre 2019 dopo varie esperienze musicali. Dall’estate 2020 si esibiscono in vari locali della Valle d’Aosta. Propongono versioni personali di brani pop – rock degli anni che vanno dai ’70 a oggi, sia esteri che italiani. Recentemente hanno cominciato a comporre e ad eseguire in pubblico produzioni inedite, senza abbandonare le cover, il cui repertorio è in costante aggiornamento. Il suono dei Discovers è solido, energico e ruvido e risente delle influenze musicali dei membri della band, che spaziano dal jazz al rock, al metal. Con questi ingredienti vengono plasmati anche i brani più pop: una direzione musicale precisa, presa suonando, provando soluzioni e giocando.


Bisanzio

I Bisanzio nascono nella primavera del 2022 a Ivrea, come sintesi delle precedenti esperienze musicali di Andrea Ravera Chion (chitarra e voce), Nicolò Ghiringhello (basso e cori) e Davide Vuono (batteria), tre ragazzi che nel corso degli anni hanno maturato percorsi dierenti, che li hanno portati a incontrarsi in un progetto che risente delle inuenze di ciascuno. Dopo mesi di sperimentazione su brani originali e cover il gruppo intraprende un primo lavoro in studio. Partendo da molteplici inuenze, che spaziano dal pop alternativo al rock, passando per il cantautorato, la scrittura e l’arrangiamento dei pezzi fondono elementi acustici ed elettronici. Il lavoro in studio porta alla produzione di quattro brani che vanno a comporre il primo EP del gruppo, in uscita nei prossimi mesi. Il repertorio dal vivo si compone interamente di brani inediti in italiano, il genere di riferimento è l’indie pop contemporaneo.


Antico Sem

Antico Sem, nato e cresciuto ad Aosta, dall’inizio appassionato ascoltatore di musica, inizia poi a scrivere i primi testi delle proprie canzoni fino a prendere una chitarra in mano per la prima volta e lasciarsi assorbire completamente dalla musica. Porta avanti il suo progetto musicale cominciando a esibirsi nella sua città e pubblicando diversi singoli, gli ultimi dei quali prodotti presso il TdEstudio da Momo Riva.


Voodoo Lake

I Voodoo Lake sono nati alla fine dei 90’s furono tra le formazioni di southern rock/jam band più attive all’inizio del nuovo millennio, in un’era pre-social riuscirono nell’intento di farsi conoscere e apprezzare oltre i confini nazionali. Due album all’attivo, due diverse formazioni, tanta creatività e fermento, dagli abbracci alle liti furibonde in un lick di chitarra, ma nel cuore il sogno prima di tutto. Lo scioglimento avvenne poi nel dicembre del 2006 con un finale rocambolesco degno della sceneggiatura di un film di Cameron Crowe.
Fino ad oggi i vari componenti hanno continuato a suonare in diverse formazioni (Nandha Blues / Wild Boars / Gospel Book Revisited) ma dopo oltre 16 anni i “ragazzi” tornano a calcare i palchi come formazione unita.


Regione Trucco

La band “Regione Trucco” nasce a Ivrea all’inizio del 2017: la formazione è composta da Umberto d’Alessandro (chitarra-voce), Andrea Re (tastiera – synth – programmazione ritmica – voce), Massimo Notarpietro (basso), Manuel Pozzo (batteria – octapad – voce ). Il primo singolo, intitolato “Mama don’t cry”, esce in esclusiva su Repubblica.it a fine maggio dello stesso anno, con la partecipazione di due rapper nigeriani – Israel e Adamu – e vince il premio “Una canzone per Amnesty” nella categoria under 35, partecipando al festival organizzato da Amnesty International a Rosolina Mare (Rovigo). A dicembre 2017 esce il primo album, Regione Trucco, uscito per l’etichetta Vollmer Industries, al cui interno 6 tracce vantano la produzione artistica di Cosmo. La band, con una forte vocazione per il live, promuove il disco con numerosi concerti sia presso spazi intimi all’intemo di pub in giro per l’Italia, sia calcando palchi importanti.


Helen Aria

Comincia a studiare canto moderno all’età di 15 anni approfondendo in seguito gli studi presso l’Istituto Pareggiato Musicale della Valle d’Aosta in qualità di allieva di canto lirico.
Nel 2018 inizia il suo progetto solista esibendosi in vari locali in Italia e in Svizzera, accompagnandosi con loop station, flauto traverso e autoharp. Nei primi anni realizza l’EP “Clouds” (2019) e l’album “Aria” (2020) prodotti da Simone Momo Riva – TdE ProductionZ. Il video del singolo “Ça Suffit” è stato pubblicato in anteprima su “L’Espresso“. Nel 2020 si esibisce live durante la trasmissione televisiva “Bonne Soirée” in onda su Rai3 Vd’A e l’anno seguente presenta il suo progetto musicale nell’ambito della Saison Culturelle di Aosta.
Nel 2021 pubblica l’album “Afrodisiaco” e l’EP “The Tree of Life” (2021) collaborando con artisti di calibro internazionale: il produttore e arrangiatore Momo Riva che ha suonato batteria, basso e chitarra in ogni brano; il violoncellista Federico Puppi, attivo sulla scena brasiliana; Stefano Blanc, violoncellista dell’orchestra sinfonica della Rai; Andrea CadIO Cadioli, insegnante di arti visive a Los Angeles, ha realizzato i visual per i videoclip dei brani e la grafica della cover dell’album. Compare per due anni consecutivi fra i 60 artisti selezionati (su oltre 1000 candidature) per le Audizioni Live di Musicultura esibendosi al Teatro Lauro Rossi di Macerata con i brani “Deneb” (2022) e “Ceci n’est pas une chanson” (2023). I videoclip dei due brani sono stati realizzati in collaborazione con la Fondazione Clément Fillietroz-ONLUS, che gestisce l’Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle d’Aosta e il Planetario di Lignan (www.oavda.it). Nel novembre 2022 esce l’album “Proxima Centauri” (Prod. Momo Riva). Nel 2023 partecipa al format parigino Du SON dans mon SALON con il brano “Cher Journal” e si esibisce durante l’anteprima del programma condotto da Fiorello “Viva Rai2!” in onda su Rai 2 con il brano “Stupido Cupido”. Attualmente è iscritta al Corso di Laurea in DAMS presso l’Università degli Studi di Torino.


Piazza di Gola

Dj set by Armando Martellini e Bob Sinisi
– Sara & The Fab Hamsters
– Thar Na Mara

Tariffe
Biglietto unico 10,00 euro
Gratuità 0-18 anni

Le prevendite sono aperte sul sito fortedibard.it; i biglietti si potranno acquistare anche direttamente la sera dell’evento alle Biglietterie del Forte di Bard.

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